mercoledì 28 novembre 2012

Informa scuole - autogestita

Il Sindaco di Saronno Dott. Luciano Porro, l'Assessore all'Ambiente Roberto Barin e l'Assessore alla Formazione Dott.ssa Cecilia Cavaterra ritengono superfluo fornire un servizio aggiuntivo, oltre quelli esistenti (siti di Saronno Servizi/Comune e settimanale comunale Saronno Sette), che possa informare genitori degli alunni, insegnanti e personale non docente della scuola primaria statale Giuseppina Pizzigoni e della scuola dell'infanzia Monte Santo attraverso l'esposizione nelle bacheche delle rispettive scuole dei risultati delle analisi mensili dell'acqua ai rubinetti.
Mi rivolgo quindi ai Consigli di Istituto e ai rappresentati dei genitori degli alunni delle due scuole per promuovere una campagna di informazione sulla qualità dell'acqua a Saronno e auto organizzarsi per fornire questo ulteriore strumento informativo, a mio avviso, utile per una diffusione più ampia dei dati relativi ai parametri inquinanti.

Pubblico la lettera del 21 novembre 2012 inviatami da Sindaco, Assessore all'Ambiente ed Assessore alla Formazione.

Egr. sig. Reale,
siamo stati da Lei informati che sul sito "acquasaronno.blogspot.it" è stata pubblicata la seguente domanda rivolta all'Amministrazione:
"E' intenzione di questa Amministrazione fornire un servizio informativo ai genitori degli alunni, insegnanti e personale non docente della scuola primaria statale Giuseppina Pizzigoni e della scuola dell'infanzia Monte Santo esponendo nelle bacheche delle rispettive scuole i risultati delle analisi mensili dell'acqua ai rubinetti?"

In un precedente messaggio a Lei rivolto ritenevamo di aver già esaurientemente risposta a tale domanda, ma se Lei ci dice che così non è stato cercheremo di chiarire ulteriormente la nostra posizione.


Questa Amministrazione sta facendo tutto il possibile per fornire ai cittadini saronnesi la migliore acqua possibile, compatibilmente con lo stato ambientale in cui siamo inseriti, che sappiamo essere non ottimale a causa degli agenti inquinanti tipici di un'area fortemente industrializzata, almeno in passato, e popolata.

L'acqua di falda purtroppo risente di tutto ciò, ormai da decenni.
Oggi, a differenza di allora, abbiamo la possibilità sia di analizzare con precisione il livello di inquinamento raggiunto, sia di monitorare nel tempo lo stato chimico e microbiologico di questo prezioso elemento.
E' quanto stiamo facendo, gestore e tecnici comunali, con scadenza ormai settimanale. I dati delle analisi sono pubblicati appena disponibili sul sito della Saronno Servizi, come più volte scritto nel Suo blog. Vengono inoltre riportati sul settimanale Saronno Sette nei tempi più rapidi possibili.

Noi crediamo che questo sia più che sufficiente per informare tutti i cittadini che necessitano di una puntuale e diversificata informazione (cartacea e informatica).

Non riteniamo, quindi, necessario imporre ad ogni Istituto o Dirigente scolastico l'esposizione di questi dati nelle bacheche scolastiche, come di altre informazioni su proposta di qualunque cittadino, premesso che decisioni in tal senso possono essere assunte in assoluta autonomia dal Consiglio di Istituto o dai rappresentanti dei genitori.

Confidiamo che ora la posizione dell'Amministrazione, rispetto al tema da Lei posto, sia assolutamente chiara e inequivocabile.



Cordiali saluti.



Il Sindaco Luciano Porro


Assessore all'Ambiente Roberto Barin


Assessore alla Formazione Cecilia Cavaterra


domenica 18 novembre 2012

Pozzo Parini

Il 16 novembre 2012 l'Amministrazione di Saronno spiega in un comunicato stampa perchè viene disattivato il pozzo di via Parini.

A causa del monitoraggio della qualità dell’acqua, il pozzo di via Parini a Saronno verrà momentaneamente disattivato. La riattivazione verrà comunicata tempestivamente.

In un altro articolo:

Raggiunto il livello d'allarme dei solventi clorurati, stop all'impianto di via Parini. L'assessore Barin: "Non è ancora emergenza, ma preferiamo essere prudenti"
Il valore dei solventi clorurati, fra cui la trielina, contenuti nell’acqua estratta dal pozzo di via Parini sono in costante crescita e hanno raggiunto un livello d’allarme, anche se non ancora di emergenza. Ma l’amministrazione comunale non vuole correre rischi e così ha deciso di chiudere temporaneamente il pozzo in questione, oggetto qualche mese fa delle segnalazioni dei residenti che lamentavano un inquinamento da trielina dell’acqua che "sgorgava" dai loro rubinetti. "Le analisi fatte fare privatamente da quei cittadini erano sbagliate e per quello il pozzo è rimasto aperto - ha spiegato l’assessore all’Ambiente Roberto Barin - ma ora i dati preoccupano e preferiamo essere prudenti". 

Perchè l'Assessore Barin che considera preoccupanti i livelli dei solventi nel pozzo di via Parini non comunica i valori misurati?

Perchè non invita i saronnesi, ed in particolare i genitori dei bambini piccoli, a prestare cautela nell'uso dell'acqua corrente?

Perchè questa Amministrazione deve sempre raggiungere il limite normativo della potabilità per intervenire con la chiusura del pozzo?

Perchè questa Amministrazione non ha ancora pubblicato i risultati della Relazione Tecnica di ARPA di ottobre 2011 dove sono elencati per le aree industriali le concentrazioni dei contaminanti che eccedono le soglie normative?

Perchè, a partire dalla Relazione di ARPA, non si procede con la messa in sicurezza dei terreni inquinati?

Perchè non vengono pubblicati sul sito del Comune i dati di carattere ambientale relativi ad eventuali bonifiche in atto?

Perchè si considerano "sbagliate" le analisi fatte da un cittadino e non lo sono quelle effettuate tutti i mesi dalla società (non accreditata per le misure di solventi clorurati e nitrati) che si occupa per conto di Saronno Servizi di analizzare l'acqua dei pozzi?

Perchè Saronno Servizi S.p.A. (captazione e distribuzione) non ha ancora informato, sul proprio sito, della chiusura del pozzo?

Perchè le analisi dell'acqua dei rubinetti delle scuole Pizzigoni e Monte Santo non vengono esposte mensilmente nelle bacheche delle scuole? Perchè non si informano anche gli utenti della piscina? Cosa respirano quando nuotano?

Il mio invito è ancora rivolto ai cittadini saronnesi.

Solo noi possiamo spingere questa Amministrazione poco attenta alla salute dei propri concittadini a fare qualcosa di serio per risolvere definitivamente il problema.

domenica 11 novembre 2012

Solventi Clorurati - ottobre 2012

Rubinetto scuola primaria Giuseppina Pizzigoni: 5.7 ug/l
Rubinetto scuola dell'infanzia Monte Santo: 6.6 ug/l
Pozzo via Parini angolo via Miola: 8.1 ug/l

Sono trascorsi oltre 15 giorni dalla pubblicazione di questi dati da parte di Saronno Servizi S.p.A. ma l'Amministrazione saronnese non ha ancora trovato lo "spazio fisico" sul settimanale Saronno Sette per la pubblicazione dei risultati delle analisi dell'acqua potabile di ottobre.

Eppure il dato dei solventi al pozzo di via Parini indica un valore prossimo al limite di potabilità dei 10 ug/l e l'Amministrazione avrebbe il dovere di diffondere, velocemente a tutti i cittadini, le informazioni relative a dati di carattere ambientale.

Ma come sempre si preferisce attendere perché in fondo è più importante che su Saronno Sette ci sia qualche annuncio pubblicitario in più o lo spazio dedicato ai partiti che governano la città.


martedì 6 novembre 2012

Informa scuole - attesa



Pubblico la mail inviata da questo blog all'Assessore all'Ambiente, al Sindaco di Saronno, ai dirigenti scolastici della scuola primaria statale Giuseppina Pizzigoni e della scuola dell'infanzia Monte Santo ed in copia all'Assessore ai giovani, formazione, culture e sport, all'Ufficio Protocollo del Comune di Saronno e al Presidente della Saronno Servizi S.p.A.

Gentili signori/e,

il 25 settembre 2012, il blog Acqua Saronno invia una lettera all'Assessore Dott.ssa Cecilia Cavaterra, ai dirigenti scolastici della scuola primaria statale Giuseppina Pizzigoni e della scuola dell'infanzia Monte Santo ed in copia all'Assessore Roberto Barin, al Sindaco Dott. Luciano Porro, all'Ufficio Protocollo (Prot. 31993) del Comune di Saronno e al Presidente della Saronno Servizi S.p.A. nella quale si auspica l'attivazione di un servizio di esposizione mensile, nelle bacheche delle due scuole, dei risultati delle analisi pubblicati dalla società Saronno Servizi al fine di ottenere la più ampia diffusione dei dati tra genitori degli alunni, insegnanti e personale non docente.

Il giorno 30 settembre ricevo dall'Assessore Dott.ssa Cecilia Cavaterra la seguente mail:

Gentilissimo sig. Reale, la ringrazio per il messaggio.
Ne parlerò con l'Assessore Barin.
Cordiali saluti
Cecilia Cavaterra 

Inoltre, nella lettera (Prot. 34095) del giorno 11 ottobre inviata al sottoscritto e firmata dal Sindaco, dall'Assessore all'Ambiente e dall'Assessore alla Prevenzione e Sicurezza si scrive:

"... I dati ufficiali vengono regolarmente esposti sul sito di Saronno Servizi e appena c'è lo spazio fisico vengono anche riportati sul settimanale cittadino Saronno Sette.  
Ovviamente chiunque può divulgare tali dati come meglio crede, essendo dati pubblici e quindi a disposizione di tutti, anche nelle scuole se ciò può essere utile."

Non avendo quindi ricevuto sostanzialmente una risposta alla mia lettera formulo in modo esplicito la domanda direttamente all'Assessore all'Ambiente Roberto Barin e al Sindaco Dott. Luciano Porro.

E' intenzione di questa Amministrazione fornire un servizio informativo ai genitori degli alunni, insegnanti e personale non docente della scuola primaria statale Giuseppina Pizzigoni e della scuola dell'infanzia Monte Santo esponendo nelle bacheche delle rispettive scuole i risultati delle analisi mensili dell'acqua ai rubinetti?

Grazie per l'attenzione.

Cordiali saluti,
Giuseppe Reale

www.acquasaronno.blogspot.com

venerdì 26 ottobre 2012

Piano di Governo del Territorio

Incontro pubblico "Basta cemento e speculazioni edilizie" organizzato dagli amici di Attac Saronno lunedì 22 ottobre 2012 nella Sala del Bovindo di Villa Gianetti.

Ospiti della serata Domenico Finiguerra (fondatore di “Stop al consumo del territorio” e del Forum Nazionale "Salviamo il paesaggio") ed il giornalista di Altreconomia Luca Martinelli.

Attenta analisi di Elena Casalini sulle conseguenze dell’adozione di un Piano di Governo del Territorio proposto dall'Amministrazione comunale di Saronno e mai condiviso con i cittadini su un territorio che presenta un consumo di suolo, qualità di aria ed acqua già fortemente compromessi.

Video di Davide Migliorino.



mercoledì 17 ottobre 2012

Monitoraggio continuo

Sul numero 31 del settimanale Saronno Sette del 13 ottobre 2012 sono finalmente riportati, con un ritardo di oltre TRE mesi, i risultati delle analisi di giugno.

Ricevo e pubblico una lettera firmata dal Sindaco, dall'Assessore all'Ambiente e dall'Assessore alla Prevenzione e Sicurezza.

Nella lettera si segnala il monitoraggio continuo, ogni 15 giorni da inizio anno, concordato da Amministrazione e Saronno Servizi per verificare i livelli dei solventi clorurati al pozzo di via Parini ed ai rubinetti della scuola Pizzigoni e della scuola materna Monte Santo. Si segnala inoltre che saltuariamente le analisi sono eseguite da due laboratori contemporaneamente per rilevare eventuali anomalie di misura.

Se ci fosse realmente la volontà di verificare eventuali errori di misura, da mesi si sarebbe scelto un laboratorio "in reale contraddittorio" a quello attuale, accreditato per le misure di tricloroetilene, tetracloroetilene e nitrati.

La ricerca di un laboratorio idoneo può essere facilmente effettuata sul sito dell'ente italiano di accreditamento ACCREDIA, nella sezione "Banche Dati - Laboratori di prova accreditati" inserendo il parametro chimico (tricloroetilene, tetracloroetilene o nitrati) nella sezione "Denominazione della prova".

Questo blog continuerà a richiedere la pubblicazione puntuale dei dati sul sito di Saronno Servizi (entro la settimana successiva al mese in esame) e sul settimanale Saronno Sette (entro le due settimane successive) coinvolgendo cittadini, Associazioni e Comitati che ritengono non accettabile attendere che si liberi uno "spazio fisico" dedicato alle analisi su Saronno Sette per essere adeguatamente informati.

Egr. Sig Reale,
questa Amministrazione è assolutamente consapevole del fatto che quando sono presenti pozzi con sostanze inquinanti, anche se nei limiti di legge, per garantire la salute dei cittadini è necessario monitorarne con costanza il funzionamento.

Il  pozzo di via Parini viene analizzato ogni 15 giorni per quanto riguarda i solventi clorurati, rilevando concentrazioni da mesi stabilmente intorno ai 6 microgrammi per litro.
Anche l'asilo di via Montesanto e la scuola Pizzigoni vengono monitorate ogni 15 giorni, rilevando valori di solventi intorno ai 4 o 5 microgrammi.

La frequenza di campionamento è stata definita con Saronno Servizi ad inizio anno proprio per garantire la rilevazione di eventuali picchi indesiderati.  
Le analisi non sono state effettuate sempre da un solo laboratorio convenzionato ma vengono anche saltuariamente eseguite da due laboratori contemporaneamente, tecnicamente  "in contraddittorio", appunto  per rilevare eventuali anomalie di misura; l'ultima analisi in doppio è stata effettuata il 28 settembre e tra una decina di giorni ne avremo  l'esito.

La stessa doppia analisi verrà effettuata settimana prossima dal rubinetto di un cittadino in quanto a seguito di un'analisi effettuata privatamente ci ha segnalato solventi in eccesso; in questo caso, oltre al solito laboratorio di analisi che collabora con Saronno Servizi sarà coinvolta direttamente la Asl di Varese, Ente ufficiale per quanto riguarda la qualità delle acque.  

Ciò per segnalare la volonta dell'Amministrazione di analizzare l'acqua erogata per garantirne la miglior qualità possibile, non dimenticando la necessaria informazione.

I dati ufficiali vengono regolarmente esposti sul sito di Saronno Servizi e appena c'è lo spazio fisico vengono anche riportati sul settimanale cittadino Saronno Sette.  
Ovviamente chiunque può divulgare tali dati come meglio crede, essendo dati pubblici e quindi a disposizione di tutti, anche nelle scuole se ciò può essere utile.

Disponibile ad ogni ulteriore chiarimento.

Distinti saluti.

Il Sindaco
Dr. Luciano Porro

Assessore all'Ambiente
Roberto Barin

Assessore alla Prevenzione e Sicurezza
Giuseppe Nigro

sabato 6 ottobre 2012

Informazione disattesa

Di seguito la mail inviata da questo blog all'Assessore alla Comunicazione, all'Assessore all'Ambiente, al Sindaco, all'Ufficio Protocollo del Comune di Saronno e alla stampa.

L'Amministrazione della città di Saronno sembra non comprendere appieno che a tutela della salute pubblica dei saronnesi è essenziale una pubblicazione rapida e puntuale delle analisi dell'acqua potabile sul settimanale comunale Saronno Sette.

In aggiunta alla mancata pubblicazione sul settimanale dei dati di giugno, dopo oltre due settimane dalla pubblicazione delle analisi di agosto e settembre sul sito della Saronno Servizi S.p.A., società che gestisce l'acquedotto, nessun dato sulla qualità dell'acqua dei due mesi è presente sull'ultimo numero di sabato 6 ottobre 2012.

Rinnovo quindi l'invito all'Assessore alla Comunicazione Prof. Giuseppe Nigro, all'Assessore all'Ambiente Roberto Barin e al Sindaco Dott. Luciano Porro ad informare e tutelare la salute dei propri concittadini.

Giuseppe Reale
Acqua Saronno Blog

lunedì 1 ottobre 2012

Via Roma - pozzo Via Parini

Pubblico il messaggio di Giuseppe Calderazzo, membro della Commissione Acqua, apparso sulla pagina di Facebook del Comitato Acqua Saronno (C.A.S.). Mi unisco all'appello di Giuseppe invitando tutti voi a diffondere la notizia.

Sono in possesso a delle analisi effettuati a rubinetto in zona via Roma la cui acqua è fornita dal pozzo di via Parini, che mi sono fatti pervenire da una persona che fa parte di questo gruppo la quale si è rivolta ad un laboratorio di analisi di Monza.
Il dato allarmante è il seguente:
TETRA+TRI pari a 12 su 10 valore limite certificando come non conforme alla legge. Il prelievo e le analisi si riferiscono al mese di settembre. Ora, i problemi sono due uno + più grave dell'altro:
1. Cosa ha analizzato sino ad ora il Gestore e in che modo ha fatto le analisi in tutti questi anni? Cosa abbiamo effettivamente erogato a rubinetto?
2. Credo che se tutto ciò fosse accertato, e mi prendo l'impegno personale a farlo ,credo ci siano diverse ipotesi di reato con importanti azioni che il Comitato sará obbligato a fare.
Per adesso vi invito a nn far bere acqua ai ns bambini e di divulgare, per favore, questo msg ai vs amici e conoscenti.

lunedì 24 settembre 2012

Informa scuole

Pubblico di seguito il testo della lettera inviata da questo blog all'Assessore ai giovani, formazione, culture e sport Dott.ssa Cecilia Cavaterra, ai dirigenti scolastici della scuola primaria statale Giuseppina Pizzigoni e della scuola dell'infanzia Monte Santo ed in copia all'Assessore all'ambiente Roberto Barin, al Sindaco Dott. Luciano Porro, all'Ufficio Protocollo del Comune di Saronno e al Presidente della Saronno Servizi S.p.A.


Gentili signori/e,

a giugno del 2009 un gruppo di dottoresse (tra cui una docente dell'Università degli Studi di Milano) a nome delle  Pediatre di Saronno, insieme ad esponenti dei Comitati Scientifici ISDE (Associazione Internazionale Medici per l'Ambiente) e Legambiente, al direttore scolastico dell'Istituto Onnicomprensivo L. Da Vinci e al presidente dell'Associazione Genitori Scuola Elementare Pizzigoni inviano una lettera al illo tempore Sindaco Pierluigi Gilli, a Saronno Servizi, all'ASL e all'ARPA esponendo preoccupazione per la qualità dell’acqua potabile presso la scuola primaria Pizzigoni di Saronno e la zona circostante.

Nella lettera scrivono: “… Dal riepilogo dei dati da voi stessi pubblicati sul sito Saronno Servizi e noti dal luglio 2006, i  valori dei solventi organici clorurati (tricloroetilene = trielina, noto smacchiatore  e  tetracloroetilene), riscontrati nel pozzo Via Parini/Via Miola, appaiono sempre ai limiti superiori  della norma e, tenuto conto dell’errore analitico standard, anche al di sopra degli stessi. Ciò  indica l'esistenza di un possibile e non trascurabile rischio sanitario, soprattutto per la continuità dell’esposizione, come indicato dall'Associazione Medici per l'Ambiente (ISDE Italia) e dall’ARPAT (Agenzia Regionale Protezione Ambiente Toscana), da noi interpellati (come da documentazione scientifica e bibliografica da loro fornitaci).

L’utilizzo della  trielina è riservato solamente ad uso industriale per la sua tossicità, e con particolari limitazioni. La sostanza è classificata 2A (Probabile cancerogeno per l'uomo) dallo IARC (Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro), organismo dell'OMS deputato alla classificazione  delle sostanze cancerogene. E' cancerogeno per alcune specie animali, inoltre diversi suoi derivati  sono cancerogeni per l'uomo nonché in grado di provocare malformazioni fetali soprattutto a carico  dell'apparato cardiocircolatorio. Anche il tetracloroetilene (con cui è stato sostituito, sia per  uso industriale che domestico) è classificato 2A tanto che la legge italiana considera i rifiuti  contenenti il tetracloroetilene come “rifiuti pericolosi” (Decreto legislativo del 3 aprile 2006, n.  152 art. 184). E' in grado di produrre tumori epatici,renali e leucemie nei ratti.

La normativa vigente prevede che la somma dei due solventi sia pari al più a 10 microgrammi su litro, e questo è appunto da intendersi come un valore limite, NON un valore guida. Si fa presente inoltre che i valori limite sono calcolati su individui adulti di 60 kg di peso. I bambini sono  pertanto (in base alla superficie corporea e alle caratteristiche del loro metabolismo) assai più  esposti degli adulti.
Ci preme precisare che questo nostro intervento non è dettato da altro fine se non quello di un serio interesse alla prevenzione e alla tutela della salute pubblica, con particolare riguardo alla fascia più debole ed esposta della popolazione, cioè i bambini. …

Nel corso dei primi sei mesi dell'anno 2009 il pozzo di via Miola angolo via Parini è caratterizzato da valori medi di solventi organici clorurati compresi tra 9 e 10 ug/l e, a conferma di quanto espresso nella lettera, nel mese di agosto per decisione di ARPA Lombardia su segnalazione dei genitori della scuola Pizzigoni il pozzo viene chiuso per il superamento del valore limite (11.4 ug/l). Durante lo stesso anno il valore dei solventi al rubinetto della scuola Pizzigoni raggiunge nei mesi di giugno e luglio il valore di 8 ug/l.

Tra gennaio e marzo del 2010 il pozzo di via Parini ha valori medi compresi tra 9 e 11 ug/l mentre al rubinetto della scuola Pizzigoni i valori sono compresi tra 7 e 10 ug/l.

Per ridurre la presenza di inquinanti, tra marzo ed aprile, si interviene nella realizzazione di una “camicia” al pozzo.

Nei mesi successivi i livelli di inquinanti diminuiscono per tornare nuovamente ad aumentare nel 2011 raggiungendo a giugno valori di 10 ug/l al pozzo di via Parini e 9 ug/l ai rubinetti delle scuole Pizzigoni e Monte Santo. A luglio il livello di solventi organici clorurati del pozzo di via Parini e del rubinetto della scuola Pizzigoni sono rispettivamente di 9 e 8 ug/l mentre per la scuola dell’infanzia Monte Santo, in relazione ai solventi, non vengono effettuati ulteriori rilevamenti.

Durante il 2012, il valore somma dei due solventi è compreso tra 5 e 6 ug/l al pozzo di via Parini, tra 3 e 4 ug/l al rubinetto della scuola Pizzigoni e 5 ug/l alla scuola materna Monte Santo.

Particolare attenzione andrebbe a mio avviso rivolta anche nei confronti dei livelli di nitrati soprattutto a tutela della salute dei bambini della materna Monte Santo.

Nel corso di questi anni il livello di solventi riscontrati nelle analisi dell’acqua potabile di Saronno ha avuto quindi un andamento molto variabile, con transizioni anche rapide da valori relativamente bassi a valori prossimi al limite di legge. Un andamento di questo tipo, difficilmente prevedibile, necessita di un costante monitoraggio da parte della società che si occupa di effettuare i campionamenti e una rapida diffusione dei risultati delle analisi con la pubblicazione sul sito di Saronno Servizi e sul settimanale Saronno Sette.

Al fine di consentire la più ampia diffusione dei risultati delle analisi tra genitori degli alunni, insegnanti e personale non docente, è quindi auspicabile che l'Assessore e i dirigenti scolastici delle scuole Pizzigoni e Monte Santo, qualora il servizio non sia già presente, si attivino per ottenere l’esposizione mensile, nelle rispettive bacheche delle scuole, dei risultati delle analisi pubblicati dalla società Saronno Servizi.

Grazie per l’attenzione.

Cordiali saluti,
Giuseppe Reale

www.acquasaronno.blogspot.com

venerdì 14 settembre 2012

La parola

Con riferimento alla mancata pubblicazione dei risultati delle analisi di giugno sul settimanale Saronno Sette, in una mail del 24 luglio 2012 indirizzata a questo blog, la Segreteria del Sindaco di Saronno Luciano Porro scriveva:

Egregio Signor Giuseppe,
da informazioni assunte nei nostri Uffici risulta che il ritardo è dovuto a ragioni tecniche non di  certo per altri motivi. Ne siamo dispiaciuti.
Il prossimo numero di Saronno Sette uscirà a metà settembre.
Quindi sul numero prossimo, appunto di settembre, saranno pubblicati i risultati delle analisi dell'acqua relativi agli ultimi mesi, coè da giugno ad agosto.

Cordiali saluti
Luisa Masino

Segreteria del Sindaco

Purtroppo sul numero 27 di Saronno Sette pubblicato il 15 settembre troviamo solo i risultati delle analisi di luglio.

A tutti quei saronnesi che non usano internet e non hanno quindi la possibilità di informarsi sulla qualità dell'acqua sul sito della Saronno Servizi non è quindi consentito conoscere i risultati delle analisi di giugno perchè i dati non sono mai stati pubblicati da Saronno Sette.

Spesso il ritardo della pubblicazione dei risultati da parte di Saronno Servizi S.p.A., come accade attualmente per i dati di agosto (nell'assoluto disinteresse dell'Assessore Roberto Barin e del Sindaco Luciano Porro), comporta conseguenti ritardi e a volte la mancata pubblicazione sul settimanale comunale Saronno Sette.

Ancora una volta quindi l'Assessore Roberto Barin non è stato in grado di comunicare ai componenti della redazione di Saronno Sette l'importanza di una pubblicazione continua e veloce dei risultati delle analisi dell'acqua potabile di Saronno.

Ancora una volta l'Assessore alla Comunicazione Prof. Giuseppe Nigro non ha avuto la capacità di coordinare la redazione di Saronno Sette indirizzando la scelta degli articoli su temi prioritari quali la tutela della salute pubblica dei saronnesi.

E soprattutto, ancora una volta, è mancata la parola del Sindaco Luciano Porro che non è, evidentemente, in grado di mantenere e rispettare i propri impegni.