Alla sezione "Acquedotti - Analisi
chimica acqua" del sito di Saronno Servizi è possibile trovare
i risultati delle analisi chimiche dei pozzi e rubinetti di acqua
potabile del Comune di Saronno.
I dati del 2011 sono caratterizzati da
un sostanziale inquinamento delle falde da solventi organici
clorurati TCE (tricloroetilene, la trielina e tetracloroetilene) e
nitrati.
Il grafico relativo ai solventi mostra
gli andamenti dei valori di inquinanti (tricloroetilene +
tetracloroetilene) ricavati dai risultati delle analisi dei
campionamenti mensili ed il limite di potabilità della normativa
vigente di 10 microgrammi per litro.
Nel grafico sono riportati i dati
relativi al pozzo di via Miola angolo via Parini, al pozzo di via
Parini, a quello di via Brianza e al campionamento ai rubinetti della
scuola elementare Pizzigoni, della scuola materna Monte Santo e del
bagno della piscina.
Le curve seguono un andamento tra loro
simile con due picchi in corrispondenza di giugno ed ottobre. In
particolare, in giugno, il pozzo di via Miola angolo via Parini ha
raggiunto il livello limite di potabilità di 10 microgrammi per
litro ed il livello di TCE ai rubinetti delle scuole Pizzigoni e
Monte Santo è stato di 9 microgrammi per litro.
Dopo questo risultato preoccupante di
giugno mi sarei aspettato un monitoraggio costante dell'area e
un'attenzione maggiore per i campioni prelevati ai rubinetti delle
scuole e invece proprio in questo periodo tali dati scarseggiano.
Per quanto riguarda la Pizzigoni, dopo
giugno mancano i dati di agosto e ottobre mentre per la scuola Monte
Santo, che richiedeva un più accurato controllo perchè lontana dai
pozzi monitorati di via Parini/Miola, sono disponibili solo i dati di
settembre e dicembre.
Questa modalità discutibile di analisi
non ha consentito di acquisire ai rubinetti delle scuole i dati
relativi all'innalzamento di ottobre dei livelli di solventi
registrato in tutti i pozzi.
Come è possibile che gli organi
preposti all'analisi non si siano minimamente preoccupati di tenere
sotto controllo tutti i mesi i livelli di inquinanti nelle scuole
Pizzigoni e Monte Santo dopo aver riscontrato valori così elevati di
TCE in giugno?
Perchè in ottobre non abbiamo dati
relativi al TCE nelle due scuole?
Chi è il genio di Saronno Servizi o
dell'amministrazione comunale che ha omesso di effettuare i prelievi
di ottobre nelle scuole Pizzigoni e Monte Santo?
Quali strumenti di informazione, adeguati e tempestivi, vengono forniti ai cittadini saronnesi per tutelare la salute pubblica?
Dall'andamento del grafico dei solventi
risulta evidente che le variazioni dei livelli degli inquinanti
possono essere elevate anche nell'arco di un solo mese quindi mi
chiedo a cosa possa servire la pubblicazione informativa dei dati
rilevati sul settimanale comunale Saronno Sette mesi successivi al
prelievo.
L'andamento dei nitrati riportato nel
secondo grafico mostra un costante inquinamento delle falde con un
superamento del livello di soglia di acqua potabile di 50 milligrammi
per litro nei primi 4 mesi (da gennaio ad aprile del 2011)
nel pozzo di via Maestri del Lavoro.
In realtà i dati dell'anno precedente ci rivelano che il superamento della soglia per questo pozzo è avvenuta a partire dal giugno del 2010 e quindi per ben 11 mesi consecutivi.
Ogni prelievo del pozzo con superamento
della soglia è stato seguito da un prelievo ad un rubinetto della zona che ha fornito sempre risultati inferiori al limite di legge.
Che margine effettivo di sicurezza ha
fornito questo prelievo per le altre utenze della zona? Siamo proprio
sicuri che non ci siano state utenze con livelli di nitrati prossimi
ai valori fuori norma del pozzo di via Maestri del Lavoro?
I livelli di nitrati di questo pozzo
sono comunque diminuiti a partire da agosto, ma, mi chiedo, come mai
è stato necessario attendere ben undici mesi per ottenere dei livelli
inferiori di inquinante?
Attualmente i nitrati si sono
stabilizzati ad un livello di 30 milligrammi per litro tranne per
l'acqua prelevata al pozzo di via Prealpi che in tutto l'anno ha
mantenuto un livello di inquinante superiore ai 40 milligrammi per
litro.
Cosa intende fare Saronno Servizi e
quindi l'amministrazione per migliorare i livelli di questo pozzo?
Quanto dovremo aspettare per
riscontrare una diminuzione dei livelli di nitrati anche in questa
zona di Saronno?
Saranno sufficienti altri undici mesi?
Nessun commento:
Posta un commento